venerdì 28 novembre 2008

Vetrata con fiori


Un pomeriggio, con le amiche, sono andata a visitare il Museo della Casina delle Civette che sorge nel parco di Villa Torlonia.
In quella bellissima e suggestiva costruzione, si possono ammirare delle meravigliove vetrate artistiche.
Guardando e gustando la bellezza di quei lavori, mi è venuta la voglia di realizzare un quilt a tema.
Ho utilizzato le stoffe che avevo tinto a mano per altri lavori e che, da anni, giacevano nell'armadio.
Il trapunto è stato eseguito con il cotone bianco, secondo la tecnica giapponese del sashico.

Ancora pane !!!


Altra giornata piovosa, altra sperimentazione!
Oggi ho provato a fare le baguettes francesi. Per il procedimento consultare il sito di Le Pétrin. Purtroppo in casa non avevo la farina tipo "1" prevista per cui ho utilizzato 2/3 di farina "00"e 1/3 di Manitoba.
La lavorazione è stata lunga ma il risultato non è male .... la prossima volta mi impegnerò di più!



Questa forma è stata ottenuta tagliando la pasta con le forbici.
















Dosi:
500 gr farina di grano ( 350 gr tipo 00 e 150 gr Manitoba)
340 ml acqua tiepida
16 gr lievito di birra fresco
10 gr sale fino

mercoledì 26 novembre 2008

Focaccia pugliese



Questa mattina non avevo voglia di uscire di casa e mi sono dedicata alla cucina. Ho cercato qualche idea sui siti degli amici buongustai e... sul blog di fiordizucca ho trovato la ricetta della focaccia pugliese che mi ha fatto ricordare le vacanze e il mare di Otranto.
Ho apportato alcune modifiche perchè in casa non avevo il lievito di birra secco, ho usato patate normali ( non dolci) e ho diminuito la quantità di acqua indicata.

Quantità di impasto per due teglie da 26 cm. di diametro.

Ingredienti
:
250 gr di semola di grano duro
250 gr farina 00
400 gr patate
2cucchai di olio evo
25 gr lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino abbondante di sale fino
Acqua tiepida q.b. (circa 400 ml)
pomodorini ciliegini
origano



Pelare le patate, tagliarle a dadini, metterle nel cestello e cuocerle nella pentola a pressione per 8'.
Pressarle con lo schiacciapatate.
In un bicchiere mettere un po' d'acqua tiepida, lo zucchero e sciogliere il lievito di birra.
Mescolare le due farine con il sale, disporle a fontana sulla spianatoia e al centro porre le patate, il lievito, 2 cucchiai di olio e tanta acqua quanto basta per formare una palla liscia e omogenea.
Impastare bene e far lievitare per1 ora a recipiente coperto.
Versare l'impasto sulla spianatoia, lavorarlo nuovamente e tagliarlo in due pezzi.
Ungere le teglie, adagiarci la pasta e schiacciare bene con le nocche delle dita. Versare sopra abbondante olio e spalmarlo con la mano su tutta la superficie.
Tagliare a metà i pomodorini e adagiarli sopra, schiacciando leggermente.
Salare e cospargere con un po' di origano.
Far lievitare altri 30' e nel frattempo accendere il forno a 220°.
Infornare e cuocere per 30', o fino a quando non saranno ben dorate, facendo attenzione che i pomodorini non brucino.
Servire tiepide o fredde.

Sciarpa rossa

Insieme alla mia amica Liliana sono andata a comperare del tesssuto pile rosso e l'ho utilizzato per fare delle sciarpe.
Questa è stata, prima rifinita con ilpunto zig-zag a macchina e poi abbellita utilizzando una tasca di una vecchia gonna jeans, bottoncini in tinta e... ha anche una taschina segreta per metterci dei piccoli oggetti.

lunedì 24 novembre 2008

Tra un mese è Natale


Ho iniziato a pensare al Natale che verrà e ho trovato, tra le carte dei pacchetti dell'anno scorso, quelle che potevano essere riutilizzate.
Seguendo le spiegazione che si trovano sul sito www.gumwrapper.com/build.htm e piegando e ripiegando i rettangolini di carta ( misura 2" x 4.1/2"), si possono fare degli anelli a cui appendere i vari oggettini.
Questo è il risultato del lavoro di pazienza.. da appendere alla porta della sala da pranzo.

I Like My Pink Shrug!

Per una freddolosa come me va bene uno " shrug" !
Tempo fa ho comperato della lana color salmone con l'intenzione di realizzare una sciarpa ma poi ho deciso di utilizzarla in altro modo.
Il coprispalle è stato lavorato in un solo pezzo per evitare ogni cucitura.
Il lavoro l'ho iniziato partendo dal collo ed ho proseguito fino al bordo inferiore.
Come guarnizione ho realizzato due cordoncini e una rosa con l'uncinetto.

mercoledì 19 novembre 2008

Oggi si parla di sale


Quando vado nei negozi cerco sempre qualcosa che mi colpisca e un giorno, ho trovato questa saliera a forma di chiocciola e il sale dell'Himalaya.
E' un sale cristallino particolare di colore rosa che proviene dai mari primordiali ed è meno pungente del sale marino. Contiene il rame, il ferro e moltissimi altri sali minerali oltre a essere bello da vedere.

lunedì 17 novembre 2008

Il lavoro di Liliana

Ecco alcune amiche del lunedì pomeriggio...Flavia, Anna e Liliana. Isabella non c'è... ora starà distesa su qualche spiaggia di Cuba a prendere il sole...

Ieri ci siamo incontrate da Liliana che ci ha accolto mostrandoci i suoi lavori realizzati nel corso della settimana.
In questo spazio ospito un suo lavoro perchè è trooooppo forte!!!


Ha usato tutte cose che aveva in casa, anche un bellissimo porta aghi in legno del figlio che faceva parte degli ogggetti forniti dall'Aeronautica Militare ai militari di leva... forse per attaccare i bottoni?

venerdì 14 novembre 2008

Fuga di colore

A volte, mentre faccio le cose più banali e quotidiane, tipo sgranare i fagioli da cuocere per il pranzo, mi accorgo di quanto è meravigliosa la natura e non resisto alla tentazione di fare una fotografia cercando di esprimere nell'immagine la gioia che la bellezza, anche delle piccole cose, mi procura.

giovedì 13 novembre 2008

Pictorial


Da qualche anno conservo i calendari dell'Erbolario e un giorno, con alcune amiche, abbiamo deciso di utilizzarli. Per prima cosa abbiamo fotocopiato i disegni che più ci ispiravano e poi abbiamo realizzato dei piccoli pannelli con stoffe sia stampate che tinte a mano.
In questo caso ho usato la tecnica del pictorial che ho imparato dalla carissima Annamaria Brenti. Le piante palustri le ho ricamate con il filo moulinè.
L'effetto non è male, vero?

martedì 11 novembre 2008

Un pranzo particolare

Domenica, mio figlio, ha deciso di preparare il pranzo. Si è messo ai fornellli mandandoci via dalla cucina e, anche se qualche cosa era già stata preparata precedentemente, in un'ora, ci ha cucinato queste meraviglie.
Zuppa piccante di pomodoro con gambero e spiedino di canestrelli


Chela d'astice in tempura con insalata e vinaigrette all'arancia

Cappelletti di pecorino mezzano con cipolla fondente e pomodoriRavioli di patate ripieni di stracotto di coniglio al latte con salsa di cicoria e salvia frittaLinguine con ragout di cappesante e mollica di pane fritto
Caciucco con crostino ...
Che ve ne pare?

domenica 9 novembre 2008

Copertina con stoffe da camicia


Qualche tempo fa, mio marito ha comperato una camicia confezionata su misura per lui da una signora camiciaia molto gentile che, da quella volta, gli regala i ritagli di stoffa che dovrebbe eliminare.
Ho pensato di utilizzarli in occasione della nascita del nipotino di un'amica che abita nel mio palazzo.
I fiori li ho realizzati unendo i petali a macchina e poi , dopo aver cucito i 3 strati insieme (top+ imbottitura+fodera), li ho applicati, sempre a macchina, con il punto asola.

giovedì 6 novembre 2008

Fiori di stoffa

La mia amica Anna mi regala spesso i campionari di stoffa da tappezzeria. Questa volta, mi ha portato un campionario di stoffe leggere e molto colorate.
Per stabilizzare il tessuto e non farlo sfilare, ho interposto ,tra due quadrati di stoffa dello stesso colore, il termoadesivo Heatn Bond Ultra Hold. Successivamente ho ritagliato, per ogni fiore, 2 dischi più grandi e 4 dischi più piccoli tagliando tutto intorno formando i petali.
I 4 dischi piccoli si devono piegare in due, incrociare tra di loro e poi fiissarli sui dischi grandi con qualche punto ad ago. Al centro di ogni fiore, volendo, si può cucire un bottone.

Per ora, non so come utilizzarli ma, presto o tardi, mi verrà qualche idea.

martedì 4 novembre 2008

Zucchine ripiene



Il 1° Novembre, festa di Ognissanti, avendo in frigorifero alcune zucchine grandi , ho pensato di riempirle di carne e di cuocerle al tegame.

Se, come me ne siete ghiotti, potete cucinarle cosi':


Ingredienti:

zucchine di grandezza media

carne trita mista di vitellone e maiale

1 uovo

parmigiano grattugiato

pane bianco raffermo

prezzemolo trito

pomidoro pelati a pezzetti

cipolla

sale

pepe

olio

Esecuzione:

spuntare e tagliare le zucchine in due o tre pezzi a secondo della loro lunghezza.

Svuotarle con l’apposito attrezzo.

Tritare il pane nel mixer.

In una ciotola mettere la carne, il prezzemolo, l’uovo, il pane, il parmigiano, sale e il pepe.

Mescolare il tutto molto bene e, se per caso l’impasto è troppo duro, aggiungere un goccio di latte o di acqua.

Riempire le zucchine e adagiarle in un largo tegame in cui già si è provveduto a scaldare la cipolla tritata con qualche cucchaiio di olio.

Unire i pomidoro pelati e tagliati a pezzetti. Salare e pepare.

Se rimane un poco di impasto di carne, fare delle polpettine e adagiarle sopra le zucchine.

Cuocere a tegame coperto e, dopo 10 minuti, rigirare delicatamente le zucchine e proseguire la cottura a tegame scoperto fino a che sono morbide e il liquido di cottura si è addensato.

lunedì 3 novembre 2008

Buona fortuna!


In un vaso di fiori del mio terrazzo ho trovato questo bel quadrifoglio!
Buona fortuna!!!

Per la serie " TUTTO SI CREA E NULLA SI DISTRUGGE"


Qualche mese fa mio figlio ha sostituito la tastiera al suo PC e io, invece di buttarla, l'ho messa da parte.
Ebbene, un giorno, munita di cacciavite e di pazienza, l'ho smontata e ho messo i tasti in una scatola sapendo che prima o poi avrei avuto un'idea per il loro riciclo.
Il momento è arrivato! Ho utilizzato un avanzo di stoffa che avevo in casa e ho creato una borsa ultratecnologica!!!
I tasti li ho forati a caldo utilizzando un chiodo e poi li ho cuciti sopra la soffa come fossero bottoni. Ho poi aggiunto alcuni bulloni e anelli di metallo.... e il gioco è fatto!


sabato 1 novembre 2008

Ancora zucca!!!


Se dalla festa di Hallowween vi è rimasta una zucca, utilizzatela per preparare la zuppa.
Questa è la mia ricetta: in un tegame mettere un poco di olio e qualche pezzzetto di cipolla. Far scaldare il tutto e poi aggiungere la zucca e una patata tagliate a dadini. Far insaporire il tutto per qualche minuto, aggiungere una foglia di alloro ( o rosmarino), acqua e poco sale.
Cuocere a tegame coperto per circa 20'.
Eliminare la foglia di alloro e frullare il tutto.
Servire con il pane tagliato a dadini e tostato , il gomasio, olio, pepe nero e, se piace, spolverare con il parmigiano reggiano grattugiato.

Il gomasio è un condimento giapponese che si prepara facendo tostare in un tegamino i semi di sesamo e poi pestandoli in un mortaio insieme a un po' di sale fino (meglio se integrale) lasciando, però, quanche seme intero.
Si conserva in barattolo di vetro chiuso bene per una settimana.
Serve per condire qualsiasi pietanza, cotta o cruda ( patate lesse, insalata ) e si può spolverare su fette di pane spalmate di burro.