Da mesi aspettavo questo momento!
Dopo aver preparato la gelatina per i capelli, e dopo aver friltrato il tutto, erano rimasti tanti bei semini di lino già in germinazione....li avevo sparsi in un vaso e li avevo spolverati con un po' di terra con la speranza di poter vedere, per la prima volta in vita mia, i fiori del lino.
Nel frattempo, la mia cagnolina Kayleigh ha cercato di mangiare le piantine, di schiacciarle con il muso e con le zampe ma , nonostante tutto, alcune hanno resistito e ora sono piene di piccoli fiori azzurri, semplici e delicati che fanno pensare alla biancheria di una volta, tessuta a mano, ricamata e molto adatta alle calde notti estive.
sabato 28 aprile 2012
mercoledì 25 aprile 2012
PICCOLI STRUDEL DI MELE CON PASTA BRIK
Vado pazza per gli involtini primavera cinesi e spesso li preparo usando la pasta brik al posto della carta di riso tradizionale perchè non è facile trovarla nei negozi mentre ho sempre la farina in casa .
La pasta brik è una specialità tunisina e nordafricana e può sostituire in alcuni casi, la pasta Phillo. La ricetta l'ho trovata qui ma vi segnalo comunque le dosi. Per la tecnica, gurdate il video.
Dopo aver fritto gli strudel in abbondante olio di arachide o extravergine di oliva, li ho fatti scolare su carta da cucina e poi li ho spolverati con zucchero a velo.
La pasta brik è una specialità tunisina e nordafricana e può sostituire in alcuni casi, la pasta Phillo. La ricetta l'ho trovata qui ma vi segnalo comunque le dosi. Per la tecnica, gurdate il video.
Ingredienti:
150 g farina 00
50 g farina di grano duro rimacinata
pizzico di sale
1 cucchiaio di olio di girasole
400 g acqua
- Per prima cosa ho mescolato le due farine in una ciotola e ho aggiunto il sale e l'olio.
- Aiutandomi con una frusta ho poi aggiunto l'acqua cercando di non formare grumi.
- Ho passato poi la pasta al colino e l'ho fatta riposare almeno 30'.
- Ho messo a bollire una pentola piena di acqua e l'ho coperta con una padella antiaderente.
- Quando l'acqua ha raggiunto il bollore e la padella era molto calda, con movimenti rotatori e con un pennello da cucina, ho formato una crèpe sottilissima. Tenendo sempre la padella sulla pentola, l'ho fatta cuocere per 2 -3' , l'ho staccata dalla padella usando le mani e l'ho adagiata su un foglio di cartaforno .
- Con un altro pennello, ho unto la crèpe con olio di girasole ed ho eliminato l'eccesso di olio tamponando con la carta da cucina.
- Via via che ho preparato le crèpes, le ho impilate una sopra l'altra.
Dopo aver fritto gli strudel in abbondante olio di arachide o extravergine di oliva, li ho fatti scolare su carta da cucina e poi li ho spolverati con zucchero a velo.
martedì 24 aprile 2012
Il fiore dell'ippocastano
I giardini, in questo periodo, sono pieni di fiori gialli, rosa, azzurri e mi piace odorarli, osservarne la bellezza e anche fotografarli.
Lo sguardo di solito si ferma ad altezza uomo ma, basta alzare un po' la testa, ed ecco che ci si accorge che anche i fiori degli alberi meritano la nostra attenzione. In questo caso vi mostro i fiori dell'ippocastano.
Visti da vicino sembrano dipinti a mano ed emanano un leggero profumo, dolce, che fa pensare all'Oriente.
Lo sguardo di solito si ferma ad altezza uomo ma, basta alzare un po' la testa, ed ecco che ci si accorge che anche i fiori degli alberi meritano la nostra attenzione. In questo caso vi mostro i fiori dell'ippocastano.
Visti da vicino sembrano dipinti a mano ed emanano un leggero profumo, dolce, che fa pensare all'Oriente.
sabato 7 aprile 2012
venerdì 6 aprile 2012
BUONA PASQUA
Queste belle gerbere che da giorni e giorni continuano a fiorire e a rallegrarmi, me le ha regalate la mia amica Elisabetta....io ve le offro, simbolicamente, come augurio di buona Pasqua.