sabato 30 ottobre 2010

HALLOWEEN 2

Ecco i fantasmini porta-dolcetti da regalare ad amici e parenti.
Le zucchette servivano a vivacizzzare questi sacchettini realizzati in feltro bianco.

giovedì 28 ottobre 2010

LE ZUCCHE DI HALLOWEEN


Le zucche hanno da sempre un posto importante nelle favole e nelle leggende. Ognuno ricorda Cenerentola, Jakie o' Lantern , ecc.
Questo forse dipende dal loro colore intenso, dalle dimensioni e dalla loro varietà sia nelle forme che nei colori. A volte sono talmente grandi che hanno del mostruoso.
E' un frutto che amo particolarmente, sopratutto da quando sono andata a Ferrara e ho potuto gustare i tortelli di zucca.
La polpa, dal sapore delicato e dolce, è molto versatile in cucina e ci fornisce tanto carotene che ci aiuta a star bene.
Ecco le zucche che ho preparato per la festa di Halloween. Sono molto piccole e le ho realizzate con il feltro.
Con un altro post vi mostrerò il loro utilizzo.


domenica 24 ottobre 2010

VOLARE OH..OH...


Ieri pomeriggio, quando ho telefonato ad un caro amico che non abita più a Roma, stava rivedendo, tramite il sito web Google Earth, i luoghi della sua infanzia con le relative foto dell'epoca. Aveva ritrovato gli stessi palazzi, le stesse mura romane così come le ricordava e, da come si è espresso, mi è sembrato che avesse ritrovato anche le antiche atmosfere di allora.
Fortunatamente la nostra mente può viaggiare nel tempo e nello spazio senza alcun vincolo e forse è proprio questa possibilità che ci fa essere LIBERI.
Ripensando a questa telefonata, ho realizzato alcune gru con la carta rossa che ho appeso con il filo invisibile al mobile del bagno. Per i giapponesi la gru rappresenta appunto, la libertà.
Lo specchio,nel riflettere la loro immagine, le moltiplica superando così anche il limite del loro numero e, appena c'è un minimo movimneto d'aria, si muovono e sembrano volare .

sabato 23 ottobre 2010

PICCOLE MELE COTTE AL MICROONDE

In questi giorni abbiamo raccolto le mele e ovviamente, essendo biologiche e naturali, non sono tutte uguali come quelle che vendono nei negozi e che sembrano finte sia nell'aseptto che nel sapore..
Alcune sono veramente piccole, leggermente acerbe e anche un po' segnate sulla buccia da una passata grandinata estiva.
Per utilizzarle le lascio intere e le cuocio utilizzando il forno a microonde...un oggetto a me quasi sconosciuto.

Ingredienti:

melette
zucchero

Lavare le melette, eliminare i torsoli e adagiarle su un piatto adatto alla cottura a microonde.
Spolverare con zucchero semolato e poggiare il piatto nel forno ma sopra la griglia metallica apposita.
Cuocere per 13' a potenza 700 W con combinazione microonde + grill.
Prima di mangiarle attendere almeno 10'.

CAPPELLO PER L'INVERNO


Questo è il cappello che ho cucito ieri. Sarà il MIO cappello per questo inverno!
Il fiore è stato lavorato ad uncinetto utilizzando un filato di lana nero.











Lana è una bellissima gattina bianca e nera che , pur appartenendo a una vicina di casa di mia sorella a Palombara, viene sempre da noi a mangiare e a farsi coccolare.
Spessissimo arriva anche con i suoi micetti ( è una vera matriarca!),

lunedì 18 ottobre 2010

AUTUNNO



Sul ciglio della strada per Marino, in questi giorni, sono tornati a fiorire questi ciclamini selvatici.
Non hanno quel colore intenso dei loro fratelli coltivati ma ogni anno, quando li rivedo, mi ricordano che è arrivato l'autunno e mi sorprendo a notare che, nella loro semplicità, sono dei fiori bellissimi.
Sono stilizzati, essenziali, a volte profumati.
Crescono nelle zone meno soleggiate e tra le piante del sottobosco come se volessero nascondersi.

martedì 12 ottobre 2010

MISURINI


Nella mia ricerca di ricette da sperimentare mi sono imbattuta spesso in quelle straniere in cui le dosi sono espresse secondo la misurazione inglese.
Difficile stabilire, ad esempio, a quanto corrisponde la misura del cucchiaio da tavola o il cucchiaino da tè perchè in ogni casa le stoviglie cambiano di forma e dimensione.
Da quando ho acquistato questi misurini non ho più dubbi e poi sono anche molto carini!!!!
Quasi quasi inizio a collezionarli.
Da qualche parte devo avere anche la versione in plastica che avevo usato per misurare le tinte in polvere per stoffa.
Non le ho fotografate perchè non le ho trovate...sono un'imperdonabile disordinata.

venerdì 8 ottobre 2010

IL MIO OMBRELLO ARCOBALENO COLORA L'AUTUNNO

Questo post è dedicato alla mia amica Maria Luisa Gariboldi.
Nel 2008 ha realizzato questo bellissimo quilt intitolato "Il mio ombrello arcobaleno colora l'autunno". Io l'ho visto solo questa mattina e mi ha incantato sia per la precisione del lavoro, sia per il soggetto. Chi conosce Maria Luisa sa cosa intendo.
I tessuti utilizzati sono tutti di seta e sia le applicazioni che il trapunto sono stati eseguiti a macchina.
In foto non si vede ma gli ombrelli sono in rilievo e imbottiti.
Brava Maria Luisa!

mercoledì 6 ottobre 2010

Un incontro

Al semaforo vicino casa, al mattino, ci sono sempre alcuni ragazzi extracomunitari che vendono i quotidiani e quando passo in macchina, ne approfitto per acquistare al volo quello di cui sono un'affezionata lettrice.
Questa mattina però è accaduto un fatto inaspettato che mi ha fatto pensare molto.
Nel pagare il giornale ho augurato al ragazzo pachistano di trascorrere una buona giornata. Il suo viso ha prima assunto un'espressione stupita poi si è aperto in un largo sorriso e alla fine, mentre già ripartivo, guardandomi negli occhi mi ha gridato con il suo italiano stentato :
- ... a tutto, a sempre!!!
A suo modo mi ha augurato tanta felicità e per sempre! Probabilmente non capita frequentemente che qualcuno lo ringrazi e gli sorrida.

lunedì 4 ottobre 2010

LA MIA PRIMA VENDEMMIA

Sabato ho fatto la mia prima vendemmia e la sera ero stanca ma felice.
La giornata era calda e soleggiata, l'uva matura e dolce, il raccolto abbondante.
Gli amici ci hanno aiutato nella raccolta e poi abbiamo sgranato l'uva e preparato il mosto che ribolirà nei tini.
Purtroppo io sono astemia ma tutti gli altri componenti della famiglia sono già impazienti di assaggiare il vino novello.
Sto pensando a disegnare un'etichettta personalizzata....
Ecco Roberto che lavora sotto il pergolato
e Maria che si riposa dopo la faticaccia

COME PIEGARE IN FRETTA LE T-SHIRT ( e anche le camicie)

Premesso che non sono una maniaca dell'ordine, vi consiglio questo metodo per piegare le T-shirt velocemente e in modo preciso.
Non amo stirare e ho ideato questo sistema quando, togliendo dalla scatola una camicia da uomo nuova, stavo per eliminare il cartoncino sagomato su cui era spillata.
I vantaggi di questo metodo sono cinque:
- il cartoncino non occupa molto spazio e quando ho finito di stirare lo ripongo, a portata di mano, nella libreria.
- il cartoncino è gratis
- si applica la regola del riciclo
- le T-shirt si piegano in fretta
- le T-shirt , una volta piegate e indipendentemente dalla taglia, hanno la stessa misura e si possono impilare perfettamente dando un aspetto più ordinato all'armadio.
Ovviamente questo metodo va bene anche per piegare le camicie!

1- stirare la T-shirt e poggiarla con la parte posteriore in alto e sistemare il cartoncino partendo dal collo e centrandolo bene
2 - piegare un lato della maglietta verso il centro e piegare la manica
3 - ripiegare verso il centro anche l'altro lato
4 - ripiegare i bordi inferiori e allinerli con il collo


5 - sfilare il cartoncino dall'alto
e...il gioco è fatto!