Questa matina sono uscita di casa prestissimo per andare in campagna e poichè qui a Roma fa già molto caldo , come insegnano i contadini, per poter raccogliere le ciliegie sensa sfinirsi troppo, bisogna stare sotto gli alberi di primo mattino.
L'erba era tutta bagnata di rugiada e i papaveri sembravano rinvigoriti dalla frescura notturna.
Anche se le ciliegie sono ancora un po' immature ne ho colto ugualmente una parte perchè non ho saputo resistere alla voglia di mangiarle e anche perchè la raccolta scalare permette di fare le marmellate, i clafoutis e le crostate varie con un po' più di calma.
Ecco la prima cassettina piena di meravigliose perle rosse...
venerdì 27 maggio 2011
lunedì 16 maggio 2011
Gonna "paperbag"
Ecco una gonna in stoffa di cotone molto interessante: facilissima da fare e comoda da indossare.
Le indicazioni le trovate su questo sito ( qui ) dove c'è un tutorial con le spiegazioni molto chiare.
Per realizzarla io ho seguito il metodo classico ovvero, ho prima preparato il modello in carta e poi l'ho trasferito sulla stoffa con il gessetto per sartoria. La fase successiva, più lunga di tutte, è stata quella del passare le "marche" o "punti lenti".
Poi, con la macchina da cucire, ho proseguito senza difficoltà fino alla fine.
Ovviamente nel tutorial molte fasi sono state saltate o velocizzate....provate a cucirne una e vedrete che bel risultato!
Le indicazioni le trovate su questo sito ( qui ) dove c'è un tutorial con le spiegazioni molto chiare.
Per realizzarla io ho seguito il metodo classico ovvero, ho prima preparato il modello in carta e poi l'ho trasferito sulla stoffa con il gessetto per sartoria. La fase successiva, più lunga di tutte, è stata quella del passare le "marche" o "punti lenti".
Poi, con la macchina da cucire, ho proseguito senza difficoltà fino alla fine.
Ovviamente nel tutorial molte fasi sono state saltate o velocizzate....provate a cucirne una e vedrete che bel risultato!
lunedì 9 maggio 2011
Amarilli
Finalmente, dopo tre anni di attesa sono fioriti gli amarilli.
I semi me li aveva regalati Anna, un'amica di Otranto che normalmente coltiva le barbatelle delle viti ma che ha anche una grande passione per i fiori e vicino all'orto, c'è anche un pezzetto di terra coltivato a fiori e piante grasse.
Quando vado a comperare la sua verdura , mi regala sempre qualche piantina o qualche fiore anche quelli di zucca. In questo caso, ho riportato a Roma un vasetto con i semi dei suoi amarilli e li ho piantati armandomi di santa pazienza.
Sono meravigliosi!
I semi me li aveva regalati Anna, un'amica di Otranto che normalmente coltiva le barbatelle delle viti ma che ha anche una grande passione per i fiori e vicino all'orto, c'è anche un pezzetto di terra coltivato a fiori e piante grasse.
Quando vado a comperare la sua verdura , mi regala sempre qualche piantina o qualche fiore anche quelli di zucca. In questo caso, ho riportato a Roma un vasetto con i semi dei suoi amarilli e li ho piantati armandomi di santa pazienza.
Sono meravigliosi!
sabato 7 maggio 2011
COME RICICLARE UNA VECCHIA CAMICIA DA UOMO IN UN PRENDISOLE CORTO: TUTORIAL
Se non volete buttare le camicie vecchie di vostro marito, provate ad utilizzarle per fare qualcosa per voi. In questo caso io ho trasformato una camicia celeste in un un prendisole corto da indossare con i jeans.
Ecco il tutorial:
Scucire le maniche allo scalfo e tagliare la camicia orizzontalmente 6 cm sopra l'attaccatura inferiore delle maniche:Ritagliare da una manica due sbiechini alti 2 cm rifinire con gli sbiechini gli sclafi manicaMisurare la distanza tra le spalle per poter determinare la lunghezza delle fasce e ritagliare due rettangoli di stofffa. Nel mio caso, l'altezza delle fasce doveva essere di 8 cm e la lunghezza di 36 cm. Considerando un bordo di cucituta di 1 cm per parte, ho ritagliato due fasce di 38 cm x 18 cm.
Ripiegare le fasce secondo la lunghezza con il rovescio della stoffa in fuori e stirarle.
Cucire i lati delle fasce a 1 cm dal bordo fermandosi ad 1 cm dal fondo e tagliare poi a 45° il bordo superiore Sul davanti e sul dietro della camicia fare delle pieghe a intervalli regolari e simmetriche fino a che la misura corrisponde a quella della fascia, nel mio caso, (36 cm)Unire con una cucitura un bordo della fascia e il davanti della camicia
Rivoltare in dentro il secondo bordo della fascia, imbastire e con una cucitura eseguita sul davanti, fissare i tre strati di stoffa che risulteranno così ben rifiniti.
Ripetere queste operazioni per il dietro.
Per le bretelle, tagliare delle strisce alte il doppio della larghezza desiderata a cui si aggiungono 2 cm per le cuciture. Se per esempio, si desiderano le bretelle larghe 6 cm, tagliare le strisce alte 12cm+2cm = 14 cm.
Piegare i rettangoli di stoffa a metà, diritto contro diritto, secondo la lunghezza e cucire a 1 cm dal bordo. Rivoltare le due fasce e stirarle con la cucitura al centroSpillare le bretelle alla fasce, provare se tutto va bene e poi attaccarle.
Rifinire i tagli con una cucitura a zig-zag.
Come si vede nella foto, poichè le fasce erano un po' troppo larghe, le ho rifinite con le borchie metalliche in cui ho inserito un nastro tagliato in sbieco che poi ho annodato al centro.
Comunque, si può inserire anche un elastico, dopo aver cucito una fettuccia sul rovescio delle fasce.
lunedì 2 maggio 2011
Sapone all'olio di oliva, mandorle dolci e ricino
Sono passati tre mesi da quando l'ho preparato. Durante tutto questo tempo, il processo di saponificazione è terminato ed è diventato un sapone per pelli delicate. L'olio di mandorle aiuta a mantenere la pelle morbida e l'olio di ricino, fa aumentare la schiuma....
Ha il colore dela maionese e verrebbe voglia di mangiarlo.
Ha il colore dela maionese e verrebbe voglia di mangiarlo.