Professor ANTONIO NEGRO

Ieri, all'età di 102 anni, è morto il Professor Antonio Negro, uno dei padri dell'omeopatia italiana.
Io ho avuto il privilegio di essere stata curata da lui sin dal 1982 e l'ho sempre considerato una grande figura di riferimento capace di curare con affetto paterno.
Sin dal primo incontro fui colpita dalla sua integrità morale, dalla semplicità nel relazionarsi con il paziente e dall'amore che dimostrava nel donare ai suoi numerosi allievi tutto il suo immenso sapere. Loro, in compenso, lo consideravano una figura carismatica e autorevole.
Con questo post lo voglio ringraziare per tutte le promesse di guarigione che mi fece e che si sono sempre avverate.

PICI SENESI

Domenica, avendo un po' di tempo a disposizione, ho preparato i pici che ho scoperto l'anno scorso in occasione di un viaggio a Montalcino.
I pici sono composti esclusivamente di farina ed acqua e quindi cosa c'è di più salutare?
Io li ho conditi "all'aglione" ovvero con una salsa di pomodoro, aglio, prezzemolo e peperoncino piccante
Ingredienti per 3 persone:
280 gr. farina di grano tenero 00 (possibilmente biologica
80 gr farina di grano duro
180 gr acqua a temperatura ambiente
Mescolare in una ciotola le farine e aggiungere l'acqua un po' per volta, sempre impastando con le mani.
Lavorare la pasta a lungo e poi raccoglierla a palla e farla riposare per 30' coperta dalla ciotola.

Stendere la pasta a rettangolo (con uno spessore di 1 cm.) e ungere bene la parte superiore con olio extravergine di oliva in modo che la pasta non secchi durante la lavorazione dei pici.Tagliare delle strice di 1 cm di larghezza e iniziare a stendere la pasta con le dita per formare i pici che sono simili agli spaghetti.Come si vede nella fotografia, può essere utile lavorare su un telo di cotone.
Appena un "picio" (non so se è corretto dire così) è pronto, passarlo nella farina di grano duro e metterlo sulla tavola di legno.
Preparare ora la salsa mettendo in una padella l'olio, abbondante aglio tritato e il peperoncino piccante. Quando il tutto è bello caldo, aggiungere un po' di prezzemolo tritato e, dopo un minuto, unire la salsa di pomodoro fresco o pelato. Io non uso mai la passata di pomodoro perchè preferisco comperare i pelati interi o a pezzetti.
Terminata la cottura della salsa, dopo aver condito i pici, aggiungere il prezzemolo tritato fresco.

POLLO AL CURRY

Il pollo al curry è un piatto di carne che a me piace particolarmente. Non è difficile da preparare ma è di sicuro effetto anche per una cena sempre che gli invitati non disdegnino le cipolle. La mela attenua il sapore un po' forte delle cipolle e rende gradevole il tutto.

Ingredienti:
pollo
cipolle bianche ( abbondanti)
mela
1 cucchiaio di farina di grano
1 cucchiaio di carry in polvere
olio extravergine di oliva
sale

Se è possibile, usare un pollo allevato biologicamente tagliato a pezzi.
In una padella ( io ho usato la pentola a pressione) versare l'olio e, quamdo è caldo, aggiungere i pezzi di pollo. Far rosolare a fuoco medio.
Affettare le cipolle o tagliarle a dadini come la mela. Aggiungere il tutto al pollo e girare bene con un cucchiaio.
Unire la farina , il curry e salare.
Mescolare bene e poi bagnare con un po' di acqua tiepida.
Coprire e cuocere a fuoco lento.

Si serve con il riso cotto a vapore o con fettine sottili di mela che servono a pulire, alla fine, il palato.

Fiori rosa...ma non fiori di pesco..

Quando l'umore non è al top, magari in conseguenza di qualche dolore fisico, io ho una terapia: compero fiori e il guardarli e godere della loro bellezza ed energia,mi aiuta molto.
Ieri era una giornata grigia in tutti i sensi...e allora ho comperato le dalie rosa dalle sfumature meravigliose.
Se ci soffermiamo ad osservare anche i fiori comuni e piccolissimi come la "veronica" (sono quei fiorellini azzurri che in questo periodo abbondano nei prati e nei giardini) noteremo che presentano delle sfumature di colore e una perfezione nelle forme e proprorzioni tali da far pensare che se " Qualcuno sopra di noi" esiste, questi è un esteta ed è anche generoso perchè ci ha donato i fiori.

SPADA DA TAI CHI CHUAN

La mia cara amica Junko mi ha regalato una spada da Tai Chi Quan e, per portarla in borsa, la lama si chiude come un cannocchiale per poterla riporre nell'apposita custodia.
In palestra ancora non la uso ma mi ha fatto enormenente piacere riceverla in dono... mi porterà fortuna perchè i fiocchi rossi sono già beneauguranti di loro e chi me l'ha regalata è una ragazza allegra e positiva.

Son tornate a fiorire le...fresie

Si, son tornate a fiorire le ...fresie e quest'anno ho piantato anche i muscari dal bellissimo colore azzurro. Le bulbose hanno il vantaggio di essere facilissime da coltivare e non deludono mai.